Lingua dello svapatore: cause e rimedi
Chiunque abbia cominciato a svapare, da poco o tanto che sia, si trova ad affrontare prima o poi uno dei piĂą grandi problemi legati alla sigaretta elettronica. Non stiamo parlando delle “steccate” nĂ© delle perdite che purtroppo colpiscono alcuni degli atomizzatori in commercio, oggi affronteremo il problema della “lingua dello svapatore” ( vaper’s tongue in inglese ) ovvero il motivo per cui, quando svapate di continuo lo stesso liquido, potreste cominciare a percepirne sempre di meno l’aroma.
Parliamo di lingua dello svapatore ma in realtĂ il problema non risiede solo nella bocca, la causa principale risiede nel naso, dove troviamo i recettori che si occupano di percepire ed interpretare i segnali ricevuti da quello che si mangia, si beve o in questo caso, si svapa.
Vi sarà capitato di accorgervi, ad esempio, quanto i sapori di quello che mangiate o bevete risultino alterati quando siete raffreddati: ecco, il principio è esattamente lo stesso (e come vedremo il più semplice raffreddore può essere una delle cause della vaper’s tongue).
Perché chi svapa può andare incontro a questo disturbo?
Come abbiamo detto ad inizio articolo, uno dei fattori principali può essere ad esempio l’aver svapato per tanto tempo lo stesso liquido: a quel punto i recettori si assuefanno a quell’aroma tanto da percepirlo sempre di meno.
Altre cause possono essere un raffreddore, avere la bocca secca e poco idratata, l’assunzione di farmaci che condizionino il funzionamento dei recettori o il tabagismo (è noto che i fumatori di lunga data hanno qualche problema con il riconoscimento di odori o sapori).
Come resettare le papille gustative?
Ora arriva la parte positiva: il problema della lingua dello svapatore si può risolvere! Esistono metodologie piĂą o meno efficaci, a seconda della persona che le utilizza, per ritornare alla situazione di partenza. Quindi tranquilli, potrete tornare serenamente a svapare il vostro liquido preferito che avete preparato con tanto amore per paura di finirne le scorte! C’è chi, ad esempio, inizia a sgranocchiare qualche chicco di caffè, delle caramelle alla menta molto forte o piĂą semplicemente svapare per qualche giorno base neutra senza aroma; questo dovrebbe tecnicamente effettuare un reset sensoriale e farvi assaporare di nuovo il liquido al 100% del suo aroma.
Se volete prevenire il problema, invece, il nostro consiglio è quello di variare spesso aromi.


Ottimo articolo e soprattutto esaustivo!!!!!!!Aggiungerei anche che per resettare le papille(esperienza personale) si può svapare liquidi alla liquirizia o vaniglia….30ml di vaniglia o di liquirizia e si torna come nuovi!!!!!!
Un ulteriore rimedio può essere quello di bere acqua costantemente, sia per tenere idratato il cavo orale (che lo svapo secca) sia per “ripulire” le papille gustative.